GLEN MORAY: da Elgin a Milano

Milano whisky festival 2017.

Nuova sala, bella, grande e luminosa, già affollata all’apertura: l’interesse per questo distillato cresce di anno in anno e l’offerta esposta è davvero molta.

Presenti i grandi nomi: distillerie rinomate, distributori importanti con stand impeccabili ed anche qualche etichetta poco conosciuta, almeno sul nostro mercato. Su una di queste ci siamo fermati e ve ne raccontiamo oggi.

GLEN MORAY, distilleria fondata nel 1897 ad Elgin, città cuore dello Speyside, con l’acqua del fiume Lossie e la sua capacità produttiva di 3.300.000 litri/anno per lo più utilizzati per la realizzazione di blend (il Label5 tra i 10 più venduti al mondo) ha sviluppato negli ultimi anni una produzione interessante con la quale si sta facendo strada nel quasi infinito mondo del whisky avvicinando a se nuovi e navigati consumatori.

Una gamma di 10 etichette che vanno dai classici invecchiamenti  di 12, 15, 18 e 25 anni, passando per le evoluzioni in botti che hanno contenuto differenti vini (Sherry, Porto e Chardonnay), fino ad arrivare a Mastery, dove una selezione di vari vintage creano un whisky unico.

Di tutti questi ne abbiamo assaggiati 3.

Glen Moray Classic Sherry Cask Finish: un passaggio in botti di Oloroso per il Glen Moray Classic (prodotto base dell’azienda con un invecchiamento medio di 7 anni in botti di Bourbon) ha contribuito all’evoluzione di questo single malt. La nota vanigliata è ancora leggermente presente, accostata a profumi di frutta secca e piacevole cannella. In bocca i sapori del Bourbon ritornano con ricordi di spezie. Un finale buono con note nocciolate.

Glen Moray Classic Peated Single Malt Whisky: maturato in botti di Bourbon, questo whisky, con le sue note di malto, fumose e di cuoio, potrà sicuramente piacere anche ai neofiti del mondo “torba”. La vaniglia che si arricchisce di gustose dolcezze speziate fa si che il secondo sorso sia di puro piacere.

Glen Moray 18 year old Single Malt Whisky: in questa etichetta il Bourbon è fortemente caratterizzante; di color oro, di grano maturo, bello e caldo, solare, con profumi di vaniglia e leggera tostaura. Il palato è ricco e complesso: la dolcezza del miele abbinata a piccoli fiori di campo ed una nota burrosa di pasticceria accompagnata ad un dolce e lontano tabacco. Un finale molto lungo lo fa un piacevole compagno in un momento di relax.

Sono stati tutti assaggi interessanti (magari un giorno assaggeremo anche quello in ex botti di Chardonnay che promette molto bene) e ci permettiamo di scrivere che il rapporto tra la qualità ed il prezzo è sicuramente molto buono: una selezione per conoscere una parte di Scozia alla portata di molti.

 

La nostra visita al festival non è certo terminata qui: continuate a seguirci!

Tutte le informazioni sulla distilleria e i suoi prodotti le potete trovate qui:

http://www.glenmoray.com/

http://www.compagniadeicaraibi.com/

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