Strada Ferrata: il distillato brianzolo

 

Strada Ferrata è una distilleria artigianale che affonda le sue radici nel mondo della birra: Agostino Arioli è uno dei pionieri della birra artigianale italiana, fondatore nel 1996 del Birrificio Italiano, Benedetto Cannatelli, insieme al team di Railroad Brewing Co., porta avanti un birrificio artigianale con una forte identità locale. Anche in Strada Ferrata, con il contributo importante di Marco “Draco” Giannasso, tutto ha inizio con una birra. I New Make e gli whisky nascono, infatti, dalla distillazione di un fermentato di cereali, che altro non è che una birra non luppolata. Due binari paralleli che partono da una base comune, due prodotti distinti ma con la stessa filosofia produttiva e attenzione alle materie prime. Il sogno è diventato realtà nel 2021.

Siamo stati anche noi all’inaugurazione avvenuta lo scorso fine settimana e vi raccontiamo le nostre impressioni.

Una location molto bella, moderna, calda e accogliente.

Sala cottura e di distillazione in bella vista: strumenti di lavoro tirati a lucido e pronti a cogliere gli sguardi a forma di cuore dei visitatori.

Il nostro cicerone è stato Marco, responsabile della produzione (per chi non lo conoscesse, nel mondo birraio è l’ideatore di Draco’s Cave, un progetto di affinamento di birra in legno) che ci ha guidato nel tour della distilleria e nell’assaggio dei 6 NEW MAKE.

Il primo è stato l’ORIGINALE, spirito prodotto con malti italiani e con lievito Saison. Estremamente incolore. Al naso note di malto, di biscotto, quasi integrale, poi nocciole. Un sentore di frutta che ricorda la pera verde. Un sorso compatto e pulito. Il malto è il padrone sul palato seguito dalle note del frutto. La nota alcolica – 45 % vol. – punge solo alla prima goccia e si amalgama bene durante l’assaggio. Una chiusura lunga e piacevole.

A seguire abbiamo avuto il piacere di conoscere ed apprezzare l’intera gamma:

CAPPARIS: il nome fa capire che l’ingrediente caratterizzante di questo malto sono i migliori capperi di Pantelleria. Uno spirito colorato dalle piccole gemme che diventa così verde pallido con una leggera velatura. I profumi rispettano il RAL della vista e ricordano le erbe aromatiche a foglia piccola che colorano i nostri balconi, il cappero (ovviamente), il cetriolo. Olente. In bocca torna tutto arricchito da una gradevole e ben inserita nota salmastra. 35 % vol. Un aperitivo già pronto – magari abbinandolo ad una tonica – che può tenere piacevole compagnia.

LEVANTE: un new make con un macerato di spezie mediterranee ed imbottigliato a 40 % vol. Il colore vira su note più aranciate e albeggianti. Al naso note di cereale, agrume e zafferano a richiamare il colore. In bocca sembra di avere il mercato di Fez, pieno di sapori e di colori, nel quale ci si perde ad occhi aperti. Un sorso ricco e deciso.

CASCADIAN: un distillato arricchito dall’essenza del luppolo (quasi sicuramente di differenti varietà) che si presenta con una trasparenza velata di verde. Profumi erbacei dirompenti che si ritrovano anche al palato. La bevuta generosa lascia nel finale anche una buona sensazione maltata. 40% vol.

FÜM: Spirito di puro malto prodo­tto con malti affumicati nel quale sono state infuse stecche di ciliegio e acacia. Un colore che ricorda l’ambra, quasi rame. I profumi ruotano attorno al mondo della pasticceria, crema e vaniglia, e al mondo del fumo, legno tostato e affumicatura. In bocca è caldo, abbondante e speziato, segnato dai malti Rauch e dalla percezione dei legni pregiati. Un buon compagno per le sere autunnali. Imbottigliato a 40% vol.

TORBATO: l’utilizzo di malti torbati scozzesi sono il segreto (svelato subito in etichetta) di questo distillato. Alla vista una pulita trasparenza. Qui siamo di fronte al bivio amore/odio, un classico esempio di quando un prodotto lo si ama oppure no. Una bomba di torba, un carico terroso pieno di note verdi, fiorite e salate che portano i ricordi dove il mare nebulizzato inumidisce le coste che guardano la vicina Irlanda. In bocca dominano le note fumose e quasi oleose. Una gradazione a 45% vol. che ben si amalgama in un dram consigliato in un momento di relax invernale.

Una gamma di prodotti che soddisfa ogni richiesta e che sa sicuramente far godere tutti i palati.

In chiusura, a seguito di quanto vissuto in questa esperienza, di quanto sta accadendo in Italia attorno alla distillazione e dell’interesse che quotidianamente cresce attorno a questo settore, possiamo dire che la strada è segnata, Ferrata.

Maggiori informazioni le puoi trovare sul sito Strada Ferrata – Distilleria Whisky in Italia

Sapevi che la Brianza è anche terra di gin? No? Clicca qui: Novità in casa Eugin | per un bicchiere

(Visited 148 times, 1 visits today)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *