GRIGNOLINO: il Nobile Ribelle

A GRAZZANO BADOGLIO TORNA «GRIGNOLINO: IL NOBILE RIBELLE»

SABATO 11, DOMENICA 12 E LUNEDÌ 13 MARZO 2023 ANDRANNO IN SCENA I PRODUTTORI DELL’ASTIGIANO, DEL MONFERRATO CASALESE E DEL MONFERACE CON LA REGIA DI AIS ASTI E CASALE. IN PROGRAMMA TRE MASTERCLASS. VITIGNO OSPITE: LA FREISA

Ribelle, selvatico, anarchico «testabalorda». È stato definito in tanti modi. Un tempo accompagnava i più raffinati menù delle Casate Reali, primi in Savoia, ma i suoi tannini spiccati gli conferiscono un carattere un po’ spigoloso ma anche la capacità di invecchiare bene. Oggi il Grignolino, vitigno autoctono del Monferrato, torna ad avere un suo appeal sui consumatori, soprattutto i più giovani.

È lui il protagonista di «Grignolino, il Nobile Ribelle», la seconda edizione dell’evento in programma sabato 11, domenica 12 e lunedì 13 marzo a Grazzano Badoglio (Asti). Oltre cento produttori e le tante sfumature di questo vitigno. In cabina di regia, l’Associazione Italiana Sommelier del Piemonte, con le delegazioni di Asti e Casale, supportate dal Consorzio Barbera d’Asti e vini del Monferrato, dal Consorzio Colline del Monferrato Casalese, dalle Associazioni dei Produttori di Grignolino d’Asti Doc-Piemonte Doc Grignolino e Monferace, dal Consorzio Gran Monferrato e con il patrocinio del Comune di Grazzano Badoglio. Read More “GRIGNOLINO: il Nobile Ribelle”

Barolo 2015 – Astemia Pentita

Barolo. Astemia Pentita.

Denso e sanguigno, un granato cabochon con curve tawny

Un ampio bouquet di frutti rossi e violacei, la mora matura e la ciliegia, poi un tono di sottobosco, di corteccia, di fungo. Ancora alloro, castagne e cuoio. Una nota dolce di spezie invernali e scorze candite vestite di coccolato fondente.

In bocca è ricco e scorrevole, fresco e con una gradevole carezza piccante. Il tannino di grana fine lascia la sua impronta in un sorso caratterizzato dai frutti rossi e dall’aggraziante riposo in legno durato 36 mesi.

Vendemmia 2015. 14, 5% vol. Read More “Barolo 2015 – Astemia Pentita”

10 anni di BAGNA CAUDA DAY

LA PIÙ GRANDE BAGNA CAUDA COLLETTIVA IN CONTEMPORANEA AL MONDO COMPIE 10 ANNI

 IN 150 LOCALI AD ASTI, IN PIEMONTE, NEL MONDO AL PREZZO DI 28 EURO. NOVITÀ: LA BAGNA SOVRANA, UN MENU COMPLETO CON AL CENTRO LO STORICO PIATTO DELLA TRADIZIONE CHE PIACE ANCHE A PAPA FRANCESCO

Il Bagna Cauda Day compie 10 anni! Un traguardo importante che si festeggerà nei due week end del 25, 26, 27 novembre e del 2, 3, 4 dicembre. Lo slogan del bavagliolone 2022, disegnato dall’artista Carlotta Castelnovi, ricorda che in quel periodo si giocano i Mondiali di calcio in Quatar e gli italiani, esclusi, si consoleranno con la «Bagna Mundial».

Il Bagna Cauda Day è un evento ironico, complesso e articolato, ma soprattutto divertente: dal 2013, è organizzato dall’Associazione culturale Astigiani, coinvolge molte migliaia di appassionati e si svolge ogni anno nell’ultimo fine settimana di novembre e il primo di dicembre per celebrare il rito collettivo della Bagna Cauda. Nel 2013 furono 3000 i commensali, l’anno dopo 10.000 e poi via crescendo, superando anche gli anni della pandemia, fino ai ventimila del 2021.

È un piatto amato anche da papa Francesco che sarà ad Asti il 19 e 20 novembre in visita privata ai parenti. Il pontefice, con origini astigiane, una volta raccontò scherzosamente di essersi recato, da arcivescovo di Buenos Aires, in un convento di suore italiane dove mangiò la bagna cauda. L’ha anche citata con simpatia da papa durante l’incontro con una delegazione astigiana a Roma.

Read More “10 anni di BAGNA CAUDA DAY”

40 vendemmie per il BRICCO

1982-2022: 40 VENDEMMIE DI BRICCO DELL’UCCELLONE

 Ci sono vini che si fanno amare al primo assaggio. Che si fanno ricordare. Che entrano nella storia. Vini che la storia, in qualche modo, sanno plasmarla. È il caso del Bricco dell’Uccellone di Braida, prima vendemmia 1982, esattamente 40 anni fa.

In un contesto in cui la Barbera era considerata un vitigno di scarso prestigio, l’avanguardista Giacomo Bologna reinterpretò il potenziale di quest’uva con una visione aperta alla modernità e all’internazionalità.

Giacomo seppe pensare in grande: la sua “ricetta” si basò sulla selezione dei cru, le rese molto più basse dell’ordinario e l’affinamento del vino in barrique di rovere francese per donare al vino eleganza e struttura. Questi furono gli strumenti principali per rivendicare dignità e dare nuova enfasi a uno dei vitigni principali del Piemonte, inaugurando per la Barbera una fase rivoluzionaria che fu presto presa ad esempio da gran parte degli altri produttori.

Tre anni dopo la prima vendemmia, all’uscita in commercio di questa bottiglia che all’epoca era etichettata come “vino da tavola”, il successo fu travolgente. I riconoscimenti iniziarono a piovere immediatamente sul Bricco dell’Uccellone, tanto che la giornalista inglese Jancis Robinson, nel suo Oxford Companion to Wine, alla voce Barbera scrive: “L’uomo che per primo mise la Barbera sul piedistallo, dimostrando che era un vino serio, fu Giacomo Bologna dell’azienda Braida, il cui Bricco dell’Uccellone fu la prima Barbera a essere commercializzata a livello internazionale”.

Read More “40 vendemmie per il BRICCO”

Il Barolo Anniversario di Mauro Molino

Il Barolo Anniversario di Mauro Molino, la finezza e la freschezza di un grande vino piemontese svelato in quantità limitata

In occasione del 40° anniversario dell’azienda, Mauro Molino presenta un’edizione limitata di Barolo Anniversario.

“Oggi sono passati 40 anni dalla prima bottiglia di Mauro Molino.

In quarant’anni ci sono state cose che sono rimaste immobili e altre che si sono incredibilmente evolute: la passione e la dedizione che mettiamo per la gestione della vite e per la produzione vinicola sono sempre le stesse ma, in quarant’anni, ci siamo migliorati, abbiamo raggiunto nuovi consumatori e fatto spazio a nuovi progetti e prodotti, nati dalle intuizioni delle nostre giovani menti.

Il Barolo Anniversario vuole celebrare i nostri genitori, Mauro e Maria Luisa, che con il loro duro lavoro tanto ci hanno ispirato in questi anni.

Per la produzione di questo vino, abbiamo deciso di affidarci a una delle vigne più storiche dell’azienda (piantata nel 1971): una vigna che ci ha visti crescere e che noi abbiamo visto evolvere, una vigna che affonda le sue radici nel terreno calcareo-marnoso in grado di trasmettere eleganza e complessità alla pianta e, conseguentemente, al vino.

La produzione del nostro Barolo Anniversario è limitatissima: 0,2 ettari di vigneto da cui abbiamo prodotto 1000 bottiglie. Per questo vino così speciale, abbiamo riproposto la prima etichetta ideata da Mauro Molino e lanciata sul mercato nel 1982. In vendita ci sono solo novecentonovantanove bottiglie, la millesima la apriremo tra altri 40 anni.

Nel frattempo, è gelosamente custodita nella nostra cantina.”

Read More “Il Barolo Anniversario di Mauro Molino”

La LINEA GENTILE di Luciana Ame

QUEGLI SCHIZZI CHE INDAGANO L’ANIMA IN MOSTRA NELLA STORICA CANTINA SCARPA

SABATO 15 OTTOBRE ALLE 18,30 NELLA GALLERY DELL’AZIENDA DI NIZZA MONFERRATO (ASTI) INAUGURA l’ESPOSIZIONE «LA LINEA GENTILE» DI LUCIANA AME. APERTA FINO AL 12 NOVEMBRE

Bisognerà andare oltre quegli schizzi di pochi tratti per comprendere come indaghino gli aspetti più introversi dell’espressività umana: in quei volti appena accennati la bellezza classica e proporzionata della statuaria greco-romana entra in contaminazione con il mondo contemporaneo veloce e immediato, che lascia spazio alle imperfezioni del soggetto. Disegni e bozzetti dell’artista italo-svedese Luciana Ame saranno in mostra dal 15 ottobre al 12 novembre nella terra della Barbera, nelle cantine storiche di Scarpa, antica casa vinicola di Nizza Monferrato (Asti), dove dall’anno scorso è iniziata una bella sinergia tra vino, arte e territorio per dar vita a un percorso culturale nell’arte contemporanea volta anche a supportare giovani artisti emergenti. «La Linea Gentile» è il quarto appuntamento con l’arte proposto dalla cantina nicese dopo le mostre «Calici e Tessuti», «Convivium» e, ultima, «Brotraum». L’inaugurazione è sabato 15 ottobre alle 18,30 con una degustazione dei vini Scarpa.

«Un’alleanza tra cultura ed enoturismo – dice Davide Champion, Amministratore delegato di Scarpa – che diventa un’occasione in più per visitare le nostre colline in autunno. I nostri ospiti saranno accolti da un’opera originale dedicata alla nostra cantina e creata appositamente dall’artista per questa occasione: l’idea è di far comunicare i due mondi e far calare nell’atmosfera i visitatori sorprendendoli».

Read More “La LINEA GENTILE di Luciana Ame”

PICOTENER – il Nebbiolo dimenticato

Raro. Complesso. Dimenticato.

Questi sono i tre aggettivi che accompagnano il Picotener.

Sottovarietà di Nebbiolo caratterizzato da resa inferiore rispetto alle altre varietà e vigore vegetativo più basso – quindi elevata complessità d’allevamento – ma più resistente alle basse temperature e maggiore intensità aromatica e di colore.

Queste caratteristiche hanno fatto sì che questo biotipo di Nebbiolo sia diventato quasi introvabile.

Come per tutte le cose rare e difficili si trova sempre qualche coraggioso (o cocciuto) che investe tempo, passione e denaro per dare luce a quello che è stato nel buio per troppo tempo: Enrico Serafino è il primo produttore a proporre il Picotener Langhe Nebbiolo doc riconsegnandogli una nuova prestigiosa opportunità.

Alcuni anni fa furono piantati due vigneti di Picotener che sono stati vinificati a livello sperimentale già nelle vendemmie 2015 e 2016: questo ha permesso di verificarne il valore qualitativo e definirne il processo tecnico di affinamento.

Picotener è un Nebbiolo diverso e autoctono del Canavese, quindi vera espressione del Piemonte. Read More “PICOTENER – il Nebbiolo dimenticato”